201804.10
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Consulenze pianificate.

In questo ultimo periodo stiamo ricevendo molte richieste di consulenza da aziende sul territorio nazionale: ci rendiamo conto che, nonostante il tour finalizzato alla sensibilizzazione da parte del Garante, molte aziende sono impreparate. La scadenza è imminente il prossimo Maggio, tuttavia abbiamo costatato che anche gli organismi pubblici sono impreparati.

Seguiamo in consulenze da molti anni tante aziende, ci rendiamo conto che il regolamento ha ravvivato l’interesse di molti professionisti, che poco tempo fa non erano molto preparati sul D.lgs 196/2003. In questo grande fervore nascono come funghi società che si propongono in consulenza.

Noi pensiamo questo: nel caso in cui si debba scegliere la consulenza, in particolare quella comprensiva della figura dell’Rpd, consigliamo di scegliere aziende che operano già con Rpd inseriti in contesti di una certa importanza.

Noi siamo attivi da anni sul territorio nazionale ed i nostri Rpd seguono S.p.a. organismi ed autorità pubbliche. Ricordandovi che la consulenza può essere effettuata anche senza l’ausilio dell’Rpd,precisiamo infatti che la nomina  è obbligatoria solo nei seguenti casi:

  1. se il trattamento è svolto da un’autorità pubblica o da un organismo pubblico;
  2. se le attività principali del titolare o del responsabile consistono in trattamenti che richiedono il monitoraggio regolare e sistematico di interessati su larga scala; oppure
  3. se le attività principali del titolare o del responsabile consistono nel trattamento su larga scala di categorie particolari di dati o di dati personali relativi a condanne penali e reati. (riferimento ai dati sensibili/supersensibili)

Nel caso in cui l’azienda effettui trattamento dei dati, e non rientri nelle fattispecie su descritte, pur non nominando un Rpd potrà avvalersi della nostra consulenza per gli adempimenti necessari.